Corso sull'Educazione Civica - Valutazione
Valutazione dell'Educazione Civica
Come stabilito dal DLGS n. 62 del 13 aprile 2017 e DPR n. 122 del 22 giugno 2009, l'Educazione Civica dovrà essere oggetto di una valutazione Periodica e di una Finale.
Le Linee Guida indicano i traguardi di competenza da raggiungere, ma non contengono indicazioni specifiche sui criteri e strumenti di valutazione da seguire. I criteri di valutazione deliberati dal collegio dei docenti per singole discipline e già inseriti nel PTOF dovranno essere integrati in modo da ricomprendere anche la valutazione dell'insegnamento di Educazione Civica.
La valutazione deve essere coerente con le competenze, abilità e conoscenze indicate nella programmazione per l'insegnamento di educazione civica e affrontate durante l'attività didattica.
Modalità di valutazione
Il percorso di educazione civica può essere realizzato attraverso Unità di Apprendimento svolte dai singoli docenti, ciascuno dei quali eseguirà una verifica e attribuirà la propria valutazione, oppure attraverso Unità di Apprendimento interdisciplinari trasversali condivise da più docenti (UDA), dove tutti i docenti parteciperanno alla elaborazione di una prova che verrà corretta collegialmente e formuleranno una valutazione unica.
L'esito delle prove andrà riferito al docente coordinatore dell'Educazione Civica che in sede di scrutinio farà una proposta di voto (art. 2 comma 5-6).
Il Consiglio di classe nella valutazione del comportamento può tenere conto anche delle competenze conseguite nell'ambito dell'insegnamento dell'educazione civica;
Il voto di educazione civica concorre all'ammissione alla classe successiva e/o all'esame di stato e per le classi 3-4-5 della Scuola Secondaria di Secondo Grado anche all'attribuzione del credito scolastico.
Dall'anno scolastico 2020 fino all'anno scolastico 2023 la valutazione dell'educazione civica farà riferimento agli obiettivi/risultati di apprendimento e alle competenze che il collegio dei docenti ha individuato e inserito nel curricolo d'istituto mentre dall'anno scolastico 2023-2024 la valutazione farà riferimento ai traguardi di competenza e gli specifici obiettivi/risultati di apprendimento definiti dal Ministero dell'Istruzione.
Indicatori per la valutazione
Gli indicatori della griglia di valutazione si declinano tenendo conto delle conoscenze, delle abilità e degli atteggiamenti.
Conoscenze (valutabili attraverso test, relazioni, esposizioni al resto della classe)
I saperi relativi ai concetti e fenomeni di base riguardanti:
Gli individui, i gruppi, le organizzazioni lavorative;
La legalità, il dettato costituzionale, le carte internazionali, la società, l'economia;
Le regole della convivenza democratica, il riconoscimento e il rispetto della diversità, l'integrazione europea e consapevolezza della diversità e delle identità culturali in Europa e nel mondo;
Lo sviluppo sostenibile, i cambiamenti climatici e demografici a livello globale e delle relative cause;
La conoscenza e la tutela del patrimonio culturale, ambientale e artistico;
Le fondamentali regole per comunicare ed informarsi online.
Abilità (valutabili attraverso esercizi, test di laboratorio, presentazioni multimediali, ricerche)
Il saper fare e l'aver sviluppato capacità come:
Impegnarsi efficacemente con gli altri per conseguire un interesse comune o pubblico, come lo sviluppo sostenibile della società;
Pensiero critico e abilità integrate di risoluzione dei problemi;
Argomentare e partecipare in modo costruttivo alle attività della comunità, oltre che al processo decisionale a tutti i livelli, da quello locale e nazionale al livello europeo e internazionale;
Accedere ai mezzi di comunicazione sia tradizionali sia nuovi, interpretarli criticamente e interagire con essi, nonché comprendere il ruolo e le funzioni dei media nelle società democratiche;
Atteggiamenti e Comportamenti (valutabili attraverso l'osservazione sistematica e compiti di realtà)
Il saper essere e il saper mettere in atto comportamenti come:
Rispetto dei diritti umani, base della democrazia, presupposto di un atteggiamento responsabile e costruttivo;
Disponibilità a partecipare a un processo decisionale democratico a tutti i livelli e alle attività civiche;
Sostegno della diversità sociale e culturale, parità di genere, coesione sociale, stili di vita sostenibili;
Promozione di una cultura di pace e non violenza;
Disponibilità a rispettare la privacy degli altri, essere responsabili in campo ambientale, superare i pregiudizi, raggiungere compromessi ove necessario e garantire giustizia ed equità sociale attraverso l'interesse per gli sviluppi politici e socio economici.
Griglia di valutazione d'Istituto
Di seguito viene riportata la griglia di valutazione elaborata per l'adozione all'interno dell'Istituto.
Inoltre è stato realizzato un pratico foglio di calcolo per ottenere una valutazione complessiva basata sulla media delle valutazioni individuali, pesata in base alle ore svolte. Tale strumento fornisce delle valutazioni puramente matematiche e pertanto va accompagnato da una opportuna discussione in sede di attribuzione del voto finale.
Ultima revisione il 18-11-2022